Articolo pubblicato originariamente da Solidarity Rising e tradotto dall’inglese dalla redazione di Bocche Scucite
Ho trascorso molti anni della mia vita a sostenere la Palestina e a fare tutto ciò che era in mio potere per sensibilizzare, costruire solidarietà e sostenere la liberazione dei palestinesi. Questo è dovuto alla mia ferma convinzione dei diritti umani, della giustizia e dell’autodeterminazione di tutti i popoli.
Per questo devo dire che sono deluso da tutti coloro che stanno festeggiando e applaudendo il Marocco a causa di una partita di calcio e del suo sostegno alla Palestina.
L’aspetto calcistico non è importante, ognuno può tifare per la squadra che preferisce, ma quando i nostri social media esplodono di account palestinesi che celebrano il sostegno del Marocco alla Palestina, sento di doverli richiamare all’ipocrisia.
Mettiamo in chiaro alcuni fatti fondamentali:Il Marocco occupa il Sahara occidentale da 47 anni, Israele occupa la Palestina da 75 anni.
Il Marocco ha costruito il secondo muro più lungo del mondo, 2700 km, per dividere il Sahara occidentale. Israele sta costruendo muri in tutta la Palestina.
Il Marocco ha messo milioni di coloni nel Sahara occidentale per sconvolgere la demografia e rivendicare il Paese, Israele ha messo centinaia di migliaia di coloni in Palestina per lo stesso motivo.
Il Marocco se ne frega del diritto internazionale e dei diritti umani ed è uno Stato coloniale di coloni. Proprio come Israele.
Alla luce di questi fatti, è doloroso vedere i palestinesi che fanno il tifo per il Marocco e non sfruttano questa opportunità per stare dalla parte dei loro fratelli e sorelle saharawi. Questo sarebbe il momento perfetto per la leadership palestinese, la società civile palestinese e i palestinesi in generale per richiamare il Marocco sull’occupazione del Sahara occidentale e sul sostegno del regime marocchino a Israele.Finora non ho visto molte e onestamente nessuna voce palestinese a sostegno di un popolo occupato. Al contrario, ho visto molto sostegno palestinese al Marocco. Sostegno all’oppressore.
Tutto ciò non significa che il mio sostegno alla Palestina sia diminuito in alcun modo. Sosterrò la Palestina e il popolo palestinese con tutto il cuore finché vivrò. Significa però che sono deluso. Un popolo occupato dovrebbe capire cosa si prova quando il proprio oppressore viene celebrato. La sensazione che provano i saharawi quando i palestinesi celebrano il Marocco è la stessa che provano i palestinesi quando la gente celebra Israele.
Spero che questo post faccia riflettere qualcuno sull’attuale discorso sul Marocco e che faccia riflettere sulla solidarietà. Se la solidarietà non si estende a tutti i popoli occupati e si festeggia uno Stato coloniale di colonizzatori… cosa dobbiamo fare?
Nota finale
So che il Marocco è una dittatura e che è difficile criticare tutto ciò che non è approvato dal governo. Ciò non significa che non si debba denunciare il Marocco per lo stato coloniale colonizzatore che è.
Faccio mia la Preghiera del patriarca di Gerusalemme, sperando che le sue parole vengano ascoltate e accolte.
Senza parole. Siamo tutti responsabili....se c'è ne laviamo le mani....complici!
Signore Padre d'amore, ti prego ascolta il grido di dolore di tutte queste anime innocenti che stamno pagando con la…
Una preghiera
Mi è insopportabile la morte di un solo bambino, di una sola donna, di un solo uomo, tanto più se…