Inchiesta dell’Autorità Palestinese: la giornalista Abu Akleh è stata uccisa dalle foze israeliane con un proiettile perforante

Articolo pubblicato originariamente dalla CNN e tradotto dall’inglese dalla redazione di Bocche Scucite

Un’indagine dell’Autorità Palestinese sull’uccisione della giornalista Shireen Abu Akleh ha stabilito che è stata colpita mortalmente dalle forze israeliane con un proiettile perforante, secondo quanto dichiarato giovedì dal procuratore generale palestinese Akram Al-Khatib.

L’annuncio è stato immediatamente respinto dal ministro della Difesa israeliano Benny Gantz.
Al-Khatib ha dichiarato che la giornalista di Al Jazeera stava scappando dalla direzione degli spari quando il proiettile da 5,56 mm l’ha colpita alla testa, causando una lacerazione del tessuto cerebrale e uccidendola.
Il proiettile conteneva un frammento di ferro utilizzato nelle munizioni speciali per la penetrazione dei blindati, ha dichiarato Al-Khatib.

L’autopsia è stata eseguita presso l’Istituto di medicina legale dell’Università di Al Najah, a Nablus. Sia l’Autorità Palestinese che Al Jazeera hanno accusato l’esercito israeliano di aver ucciso intenzionalmente Abu Akleh mentre stava coprendo un raid militare israeliano a Jenin l’11 maggio.

Un’inchiesta della CNN pubblicata martedì ha suggerito che Abu Akleh sia stata presa di mira dalle Forze di Difesa israeliane, sulla base di testimonianze oculari, di un analista forense e di un esperto di armi esplosive.
Ma l’IDF afferma che non è chiaro chi abbia ucciso Abu Akleh, sostenendo che sia stata colpita da militanti palestinesi che sparavano indiscriminatamente o dalle truppe dell’IDF che rispondevano al fuoco. L’IDF dice che sta indagando ma ha bisogno del proiettile che l’ha uccisa per determinare chi ha sparato il colpo fatale.

Giovedì Gantz ha invitato gli investigatori dell’Autorità Palestinese a “consegnare il proiettile e tutte le loro scoperte”. Ha ribadito la volontà di Israele di collaborare a un’indagine internazionale – una prospettiva che l’Autorità Palestinese ha ripetutamente escluso, affermando di non fidarsi di Israele.
Gantz ha anche fatto riferimento all’inchiesta della CNN, accusandola di promuovere “false valutazioni”.

“Ogni affermazione secondo cui l’IDF danneggia intenzionalmente i giornalisti o i civili non coinvolti è una palese menzogna”, ha detto.
Al-Khatib ha detto giovedì che il proiettile che ha ucciso Abu Akleh non sarà consegnato all’esercito israeliano per le indagini.
“Israele ha chiesto il proiettile prima ancora che iniziassimo le indagini. Questo dimostra che stavano cercando di ingannare noi e il mondo intero”, ha dichiarato Al-Khatib ai giornalisti. “Non daremo mai loro il proiettile”.

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