Jewish Voice presenta accuse di crimini di guerra contro Lapid e Gantz

Articolo pubblicato originariamente su Judische Stimme e tradotto dall’inglese dalla redazione di Bocche Scucite

Jewish Voice for a Just Peace in the Middle East sporge denuncia penale contro il primo ministro israeliano Yair Lapid e il ministro della Difesa Benny Gantz per crimini di guerra

Noi, Jewish Voice for a Just Peace in the Middle East, presentiamo una denuncia penale contro il primo ministro israeliano Yair Lapid e il ministro della Difesa Benny Gantz per crimini di guerra e crimini contro l’umanità commessi sotto la loro guida nella Striscia di Gaza nell’agosto di quest’anno. Nell'”Operazione Breaking Dawn”, Gaza è stata bombardata intensamente dal 5 all’8 agosto; si è trattato di un presunto attacco preventivo effettuato senza una minaccia concreta. Mentre Lapid sosteneva di aver difeso il suo popolo, Gantz annunciava che ci sarebbero stati “altri attacchi preventivi in futuro, se necessario”, sia che la minaccia provenisse da Khan Younis (a Gaza) o da Teheran – un segno che la leadership israeliana voleva dimostrare forza uccidendo bambini palestinesi di fronte ai negoziati occidentali sul nucleare con l’Iran.

Tra le 38 vittime, per lo più civili, ci sono 18 bambini e quattro donne. Alcuni di loro sono morti immediatamente, altri hanno ceduto alle ferite giorni dopo. Dei 360 feriti, quasi due terzi erano senza dubbio civili: 151 bambini, 58 donne e 19 anziani. Di solito si tratta di ferite da bombardamenti che condizionano le vite per sempre.

In pubblico, questo attacco eccessivo è stato in gran parte dipinto come autodifesa contro la Jihad islamica palestinese, che in realtà ha lanciato razzi solo in risposta al bombardamento israeliano. Ma anche nel caso opposto, non ci sarebbe stata alcuna giustificazione per una tale scala di sofferenza e distruzione dei civili. Israele, grazie alla complicità internazionale, compresa quella tedesca, dispone delle più moderne tecnologie di armamento ed è ovviamente in grado di effettuare attacchi precisi. Quando si accettano così tante vittime civili per eliminare pochi combattenti, il risultato finale è un massacro deliberato. Come ha sottolineato Michelle Bachelet, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani:

È vietato lanciare un attacco che si prevede possa accidentalmente uccidere o ferire civili o danneggiare oggetti civili in modo sproporzionato rispetto al vantaggio militare concreto e diretto atteso.

Chiediamo conseguenze per i due uomini che più di tutti sono responsabili di questa sofferenza. Benny Gantz, in qualità di Capo di Stato Maggiore, già nel 2014 era stato largamente responsabile della devastazione ancora maggiore che ha causato circa 1500 vittime civili (di cui 500 bambini) a Gaza sotto il nome di “Operazione Protective Edge”. Nella successiva campagna elettorale si è vantato di aver “bombardato Gaza riportandola al Medioevo”. Tutti i criminali di guerra dovrebbero essere trattati allo stesso modo, compresi quelli israeliani. Come ha affermato Amnesty International nel suo recente rapporto su Israele in merito al crimine di apartheid:

Tutti gli Stati possono esercitare la giurisdizione universale su tutte le persone ragionevolmente sospettate di aver commesso il crimine di apartheid, mentre gli Stati che hanno aderito alla Convenzione sull’apartheid hanno l’obbligo di farlo anche per perseguire, processare e punire le persone responsabili del crimine. Ciò significa che gli Stati devono condurre indagini penali rapide, efficaci e imparziali quando vengono presentate prove ragionevoli che un individuo all’interno del loro territorio o del loro controllo è ragionevolmente sospettato di responsabilità penale o estradare i sospetti in un’altra giurisdizione che lo faccia.

Come organizzazione ebraica, sosteniamo i diritti umani universali. Come molte organizzazioni ebraiche in tutto il mondo, insistiamo sul fatto che Israele non rappresenta gli ebrei né parla a nostro nome. Israele deve rispondere dei crimini di guerra come qualsiasi altro Stato.

Il Consiglio direttivo, 11 settembre 2022

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