59° giorno di guerra.
“Sì, mio rifugio sei tu, Signore”.
Non ti potrà colpire la sventura.
Nessun colpo cadrà sulla tua tenda.
(Salmo 90, 9)
Io prego con il salmista, Signore, ma la sventura ci ha colpiti a morte.
Non siamo trattati come esseri umani da chi ci massacra, ma tu Signore, rispondici.
Ci hanno distrutto tutto e anche sulle nostre tende cadono le bombe e la fame.
Signore, abbi pietà dei governanti del mondo.
Dio, giusto giudice, mostra loro le vie della giustizia. Ti prego per loro:
Illumina le menti di chi può decidere il cessate il fuoco e la via della pace,
Libera chi alimenta l’odio con la guerra,
Insegna tu le vie della vita perché si liberino dalle catene della morte.
A tutti quelli che continuano a riporre la speranza nelle armi e nella violenza, mostra come si possono vincere le guerre senza distruggere tutto, senza ridurre case e città in macerie spogliandosi della propria umanità.
Mostraci, Signore, le vie della pace.
Michel Sabbah, patriarca emerito di Gerusalemme, 15 Marzo 2024
Faccio mia la Preghiera del patriarca di Gerusalemme, sperando che le sue parole vengano ascoltate e accolte.
Senza parole. Siamo tutti responsabili....se c'è ne laviamo le mani....complici!
Signore Padre d'amore, ti prego ascolta il grido di dolore di tutte queste anime innocenti che stamno pagando con la…
Una preghiera
Mi è insopportabile la morte di un solo bambino, di una sola donna, di un solo uomo, tanto più se…