Tweet di Yara Hawari

I giornalisti israeliani presenti ai Mondiali di calcio del Qatar vengono evitati a destra e a manca dai tifosi, in particolare del Medio Oriente ma anche di altri Paesi. Devono persino mentire e ingannare gli intervistati, dichiarando di essere tedeschi o ecuadoriani solo per farli parlare con la telecamera.
Un giornalista israeliano ha persino scritto, in evidente stato di shock, un lungo post su Twitter sull’ostilità che ha dovuto affrontare e su come questa riveli un odio profondo. Ironia della sorte, il giornalista lavora per una piattaforma mediatica israeliana che pubblica quotidianamente discorsi di odio contro i palestinesi.
È piuttosto divertente che questi giornalisti siano scioccati. Pensavano forse che, poiché i regimi arabi dispotici hanno firmato accordi di normalizzazione, la popolazione avrebbe accolto i loro media a braccia aperte? Pensavano forse che la gente avrebbe dimenticato che il regime israeliano pratica l’apartheid?
I sondaggi mostrano che gli arabi continuano a sostenere in modo schiacciante la lotta palestinese nonostante il tradimento dei loro governi e che, al di là della regione, le persone in tutto il mondo continuano a sostenere i palestinesi e a esprimere la loro opposizione ai crimini del regime israeliano.
[…] dalla “devastazione che si è dispiegata davanti agli occhi del mondo”. ( https://bocchescucite.org/difendere-la-dignita-e-la-presenza-del-popolo-di-gaza/ ) Mai così espliciti e rinunciando…
Grazie per il vostro coraggio Perché ci aiutate a capire. Fate sentire la voce di chi non ha voce e…
Vorrei sapere dove sarà l'incontro a Bologna ore 17, grazie
Parteciperò alla conferenza stampa presso la Fondazione Basso il 19 Mercoledì 19 febbraio. G. Grenga
Riprendo la preghiera di Michel Sabbah: "Signore...riconduci tutti all'umanità, alla giustizia e all'amore."