Voci da Gaza – il racconto di Z., sotto costante bombardamento
24 ore di sangue: i cuori di chi ha perso i propri cari sono stretti dall’amarezza e dalla crudeltà.
Dopo ieri pomeriggio, i raid aerei dell’aggressione israeliana tra le strade Yarmouk e Al-Jalaa a Gaza non erano normali. Le tonnellate di esplosivo trasportate dai missili hanno scosso la città da est a ovest, al punto che ogni individuo o famiglia in città credeva che il missile avesse preso di mira la loro casa.
Allo stesso tempo, attacchi aerei e missili mortali scuotevano i campi di Bureij e Nuseirat, dove sono stati martirizzati quattro membri della famiglia del giornalista Wael Al-Dahdouh, sua moglie, suo nipote, sua figlia e suo figlio, che sognavano di diventare giornalisti come il padre. Il giorno prima del martirio, avevano girato un video in inglese in cui spiegavano l’entità della distruzione causata dall’occupazione israeliana a Gaza.
Il mondo ha visto la crudeltà del sentimento del lutto in televisione e il livello al quale tutti i valori umani e morali sono crollati per lo stato di occupazione israeliano e i suoi sostenitori, gli Stati Uniti d’America del Presidente Biden, dei paesi europei ei loro presidenti, e alcuni paesi arabi che sono partner nella cospirazione contro il popolo palestinese e che sostengono e normalizzano l’occupazione, di cui la ministra araba non si è vergognata di affermare che Israele si stia difendendo e di chiedere che la resistenza a Gaza rilasci gli israeliani prigionieri senza condizioni, ignorando completamente i prigionieri palestinesi nelle carceri dello Stato occupante, e chiudendo un occhio, come fanno altri funzionari arabi, siano essi silenziosi o quelli che affermano di essere mediatori, sui massacri di massa di persone che hanno luogo nella Striscia di Gaza , nei luoghi di sfollamento e nella diffusa distruzione di edifici. Sfortunatamente, c’è un denominatore comune tra tutte queste persone: desiderano che Gaza venga cancellata dall’esistenza, il che significa che la questione palestinese venga cancellata, in modo che possano essere sollevati dalle preoccupazioni di questa questione, perché i loro padroni americani li spingono a tacere e ad inginocchiarsi, altrimenti le conseguenze per loro saranno terribili, come sta accadendo ora con la minaccia di distruggere il Libano se gli scontri si espandessero sul fronte settentrionale.
Ventiquattro ore sanguinose durante le quali i missili, i proiettili delle cannoniere e l’artiglieria dei carri armati non si sono fermati. A volte la giornata può rassicurarci un po’, riconoscendo la posizione di questo o quel missile, ma la lunga notte che segue non si chiudono gli occhi, vigilando nonostante l’intensa oscurità, e il rombo degli aerei si fa più forte e assordante nelle orecchie nel momento in cui il missile cade.
A volte abbiamo la sensazione che il prossimo missile arriverà sulle nostre teste.Le urla dei bambini dei vicini sono aspre, terrificanti e tristi per tutta la notte.
Questa è sicuramente la notte dell’orco, come descritta nei racconti di mia madre misericordia sull’ anima sua, e non è la notte dei poeti e degli amanti. Questa è una notte sanguinosa, colorata di rosso dal sangue dei martiri, e gli incendi nelle case si macchiano di fumo nero. Questa notte non ha filo bianco né striscia verde.
Sentiamo il dolore delle nostre ferite in modo insopportabile e speriamo anche di aspettare uno spiraglio di luce per porre fine a questa guerra brutale, affinché arrivi un nuovo mattino in cui staremo bene.
Senza parole. Siamo tutti responsabili....se c'è ne laviamo le mani....complici!
Signore Padre d'amore, ti prego ascolta il grido di dolore di tutte queste anime innocenti che stamno pagando con la…
Una preghiera
Mi è insopportabile la morte di un solo bambino, di una sola donna, di un solo uomo, tanto più se…
Fermate le guerre,le armi e le ingiustizie,creiamo un mondo più giusto con rispetto dell’ambiente e di ogni persona.