Centocinquantaottesimo giorno della guerra genocida contro Gaza, 12 marzo 2024
La testimonianza di Zainab Al Ghonaimy, da Gaza sotto bombardamento e aggressione
Il secondo giorno del Ramadan: un altro giorno sotto l’aggressione sionista a Gaza
Oggi eventi duri si ripetono alla luce della brutale aggressione sionista sulla Striscia di Gaza, mentre sempre più donne, bambini e uomini sono stati martirizzati a seguito del bombardamento diretto che ha preso di mira numerose case nella città di Gaza, nel nord, nel campo profughi di Nuseirat e la città di Khan Yunis, con i missili del maledetto aereo F16, nonché il bombardamento diretto dell’artiglieria corazzata sui cittadini in cerca di un sacco di farina o di cibo in scatola per soddisfare la loro fame, portando il numero dei martiri della farina, dopo che l’ingresso dei camion di aiuti ha iniziato ad essere permesso a Gaza, a circa quattrocento martiri.
Oggi è anche il secondo giorno del mese di Ramadan, e i cittadini stanno ancora cercando e non riescono a trovare nulla per soddisfare la loro fame dopo una lunga giornata di digiuno. La moglie della guardia mi ha detto: “Cucineremo l’acetosella e il prezzo di un chilo è di 15 shekel (4$)”. Le ho detto: “Ma l’acetosella è molto amara. L’abbiamo comprata pensando che fosse bietola, il suo sapore era insopportabile e poi abbiamo capito che era acetosa.” Lei mi ha risposto frustrata: “Questo è ciò che è disponibile nel mercato, oppure l’ibisco, e cosa vogliamo fare?”
Il sentimento di oppressione continua tra i genitori che non sono in grado di fornire il latte ai propri bambini, e tutti temono che la sorte del proprio figlio sarà simile a quella di tanti bambini che sono morti per mancanza di cibo. Mi ha rattristato il giovane che ha bussato alla mia porta chiedendomi di aiutarlo a procurare un cartone di latte per i suoi figli, che sono tre gemelli avuti meno di un mese fa e che sono venuti al mondo dopo aver aspettato sei anni e sofferto come conseguenza di un trapianto. Mi ha detto che ha cercato in tutte le farmacie e non ha trovato il latte, quindi è ricorso a tutti i centri sanitari e agli ospedali, e tutto quello che è riuscito a ottenere è stato una lattina di latte, che non sarebbe bastata per sfamare i suoi tre figli. Mi sono impegnata per il suo caso e ho fatto del mio meglio per aiutarlo attraverso più di una fonte. Spero che le promesse che ho ricevuto di garantire loro il latte si avverino, e so quanto sia difficile ottenere il latte in generale e il latte artificiale per bambini in particolare.
Proseguono anche gli sforzi per eliminare l’aggressione dei ratti contro la mia casa, come nel caso della maggior parte dei proprietari di casa a Gaza. Sfortunatamente, tutti si trovano ad affrontare gravi difficoltà in questo ambito a causa della proliferazione di ratti ed erbacce dovuta al continuo accumulo di mucchi di spazzatura nelle strade, e la mancanza dei pesticidi necessari per eliminarli nei mercati a causa dell’assedio imposto a Gaza City e al suo nord. I ratti che invadono le case sono diventati l’argomento principale tra la gente, e tutti si lamentano del problema, e tutti i tentativi sono falliti a causa dell’interruzione dei servizi e dei veicoli comunali. Quanto a me, sono ancora impegnata in una guerra quotidiana per ripulire la mia casa dai topi, il nuovo nemico sporco e distruttivo.
Tornando al mio attuale luogo di residenza il mio umore è migliorato leggermente, sentivo che la mia fortuna era ancora buona. Ho incontrato un collega che mi ha fornito cinque chili di farina. Ho anche potuto procurarmi diverse scatolette, materiale necessario per il pasto del suhur per tutti quelli che alloggiano con me nella casa.
Ma, come ogni giorno, anche noi aspettiamo ancora notizie positive su un eventuale accordo per porre fine a questa odiosa aggressione, affinché la popolazione possa gradualmente ritornare alla vita normale, e tutti sognano che ciò si avveri presto, come la loro speranza si è spostata dalla fine dell’aggressione brutale all’inizio del Ramadan al sogno della sua fine prima di Eid al-Fitr.
Faccio mia la Preghiera del patriarca di Gerusalemme, sperando che le sue parole vengano ascoltate e accolte.
Senza parole. Siamo tutti responsabili....se c'è ne laviamo le mani....complici!
Signore Padre d'amore, ti prego ascolta il grido di dolore di tutte queste anime innocenti che stamno pagando con la…
Una preghiera
Mi è insopportabile la morte di un solo bambino, di una sola donna, di un solo uomo, tanto più se…