Preghiere dalla Palestina: DEMOLISCONO TUTTO

28 ottobre 2024, Secondo anno di guerra, 22° giorno.

“Io t’invoco poiché tu mi rispondi, o Dio;

tendi a me l’orecchio, ascolta le mie parole,

mostra la tua misericordia, tu che salvi con la tua mano

chi cerca rifugio contro i nemici.

(Sal 16, 6-7).

Signore, ascoltami, rispondimi. A Gaza siamo distrutti, come tutti nostri edifici, dalle case alle scuole, dagli ospedali ai luoghi di culto.

Continuano a demolire. Non si fermano i bombardamenti e anche le cliniche mediche sono assaltate e i malati e i medici colpiti a morte.

Perché continuano a demolire tutto se tutta Gaza è già in macerie? Nessuno lo sa.

Un amico della parrocchia di Gaza, Omar, mi ha scritto: “Qui siamo all’ultimo sospiro di Gaza. E’ l’ultimo grido di Gaza. Potrebbe essere per noi anche l’ultima notte qui al nord di Gaza. Gaza stessa è stata sterminata, uccisa”.

Ed io cosa posso rispondergli Signore? Quanta angoscia, che mare di sofferenza in tutti i palestinesi, che vedono come Omar le loro città demolite.

Io t’invoco poiché tu mi rispondi, o Dio; tendi a me l’orecchio, ascolta le mie parole, tu che salvi con la tua mano chi cerca rifugio contro i nemici”

Signore, ascoltami, rispondimi: Perché permetti ai malvagi di fare tanto male? Le mani tese a soccorrerci sono molte, ma le mani che ci uccidono prevalgono. Perché permetti agli uomini di demolire tutto?

Michel Sabbah, patriarca emerito di Gerusalemme, 28 ottobre 2024

Tutte le preghiere di mons. Sabbah sono scaricabili dal sito www.bocchescucite.org

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *