I media israeliani attaccano il premio Nobel per aver appoggiato il boicottaggio dell'”apartheid” israeliana

Articolo pubblicato originariamente su The Palestine Chronicle e tradotto dall’inglese dalla redazione di Bocche Scucite I media israeliani hanno attaccato la scrittrice francese Annie Ernaux, vincitrice del Premio Nobel per la letteratura nel 2022, per aver mostrato solidarietà con la causa palestinese. Il quotidiano israeliano The Jerusalem Post ha affermato che la scrittrice ha invitato…

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Campo profughi di Gerusalemme sotto assedio mentre Israele dà la caccia all’assassino

Articolo pubblicato originariamente su Middle East Eye e tradotto dall’inglese dalla redazione di Bocche Scucite Di Lubna Masarwa Manifestanti palestinesi in piedi dietro pneumatici in fiamme in un contenitore di rifiuti durante un’incursione israeliana nel campo profughi di Shuafat il 10 ottobre (AFP) I residenti di Shuafat non possono ricevere assistenza sanitaria e beni di…

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L’intelligence open source libererà la Palestina dall’occupazione digitale?

Articoli pubblicato originariamente su Foreign Policy e tradotto in italiano dalla redazione di Bocche Scucite Di Tariq Kenney-Shawa* Gli analisti israeliani hanno trasformato uno strumento di obiettività in uno strumento di distorsione. Dalla Siria all’Ucraina, l’open-source intelligence (spesso indicata come OSINT) ha rivoluzionato in modo non troppo silenzioso il flusso globale di informazioni durante i…

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Human Rights Watch esorta l’UE a condannare i crimini israeliani contro l’umanità

Articolo pubblicato originariamente su Arab News e tradotto dall’inglese dalla redazione di Bocche Scucite Human Rights Watch ha esortato l’UE e i suoi Stati membri a utilizzare la riunione del Consiglio di associazione UE-Israele della prossima settimana per condannare i crimini israeliani contro l’umanità. L’incontro arriva poche settimane dopo che le autorità israeliane hanno fatto…

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Perché il nuovo primo ministro italiano ha alleati israeliani

Articolopubblicato originariamente su Haaretz a tradotto dall’inglese da Grazia Parolari per Invicta Palestina Perché gli ebrei, che hanno sofferto sotto il nazismo, la peggiore forma di fascismo, dovrebbero esultare per l’elezione di un partito di estrema destra con radici fasciste? Di Hanin Majadli Giorgia Meloni, leader diFratelli d’Italia, parla nella sede del partito la notte…

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Un contratto governativo mostra come Israele sfrutta le foreste per accaparrarsi la terra dei cittadini beduini

Articolo pubblicato originariamente su +972 Magazine e tradotto dall’inglese dalla redazione di Bocche Scucite Agenti della polizia israeliana sorvegliano una protesta contro la piantumazione di alberi da parte del Fondo nazionale ebraico, all’esterno del villaggio beduino di Sa’wa al-Atrash, nel deserto del Naqab/Negev, nel sud di Israele, 12 gennaio 2022. (Flash90) Un accordo tra l’Israel Land Authority…

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Abu Mazen all’Onu: “Israele distrugge la soluzione dei due stati”. Il rappresentante israeliano lascia l’aula per protesta

Articolo pubblicato originariamente sul Fatto Quotidiano “È chiaro che Israele ha deciso di non essere nostro partner nel processo di pace e sta continuando a distruggere la soluzione dei due stati. Non crede nella pace ma vuole imporre lo status quo con la forza”. Lo ha detto il presidente dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) Abu Mazen all’Assemblea generale delle Nazioni Unite. “Non…

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Abu Mazen all’Onu: “Israele distrugge la soluzione dei due stati”. Il rappresentante israeliano lascia l’aula per protesta

Articolo pubblicato originariamente sul Fatto Quotidiano “È chiaro che Israele ha deciso di non essere nostro partner nel processo di pace e sta continuando a distruggere la soluzione dei due stati. Non crede nella pace ma vuole imporre lo status quo con la forza”. Lo ha detto il presidente dell’Autorità nazionale palestinese (Anp) Abu Mazen all’Assemblea generale delle Nazioni Unite. “Non…

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Gaza, un anno dopo: Majd e la fine degli studi

Articolo pubblicato originariamente su B’Tselem e tradotto dall’inglese dalla redazione di Bocche Scucite Testimonianza di Majd al-‘Ajleh (21 anni), studente di legge del quartiere a-Shuja’iyeh di Gaza City, ferito da un missile lanciato da Israele mentre si trovava vicino a casa sua. Da allora ha una disabilità motoria e difficoltà di linguaggio. Ha rilasciato la…

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#NoTechforApartheid: Google e Amazon antepongono il profitto ai principi con il Progetto Nimbus

Articolopubblicato originariamente su English Al araby e tradotto dall’inglese dalla redazione di Bocche Scucite Di Mona Shtaya* La repressione dei lavoratori del settore tecnologico che si oppongono al Progetto Nimbus evidenzia perché il contratto di Google-Amazon con il governo israeliano è una minaccia alla libertà di parola di tutti e mina ulteriormente i diritti e le…

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Dopo 12 anni in cui mi è stato insegnato a odiare, oggi andrò in prigione per dire “No”

Articolo pubblicato originariamente su Haaretz e tradotto dall’inglese da Luciana Galliano per Zeitun.info Di Naveh Shabtai Levine  Un benvenuto di B’Tselem in occasione della visita di Biden in Israele e Palestina. Foto: Mahmoud Illean/ AP Lo Stato di Israele gestisce un sistema di apartheid. Gli studi di organizzazioni per i diritti umani come Amnesty International…

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Cineasti israeliani contro il Settler Film Fund: “E’ parte del meccanismo dell’apartheid”

Articolo pubblicato originariamente su Haaretz e tradotto dall’inglese da Grazia Parolari per Invicta Palestina : english version Di Nirit AndermanCirca 140 registi israeliani hanno firmato una lettera in cui affermano il loro rifiuto di lavorare con il fondo Samaria La regista Shira Geffen, una dei registi che ha firmato la lettera. Credito: Avishag Shaar Yashuv Circa…

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Estranei in casa mia: la rivelazione delle lettere inviate dai palestinesi espulsi a David Ben Gurion nel 1948

Articolo pubblicato originariamente su Haaretz e tradotto dall’inglese da Beniamino Rocchetto Sami Saada è stato cacciato dal suo appartamento ad Haifa e nel tentativo di reclamare la proprietà ha inviato lettere al primo Primo Ministro israeliano. Le lettere rimasero senza risposta ma riemergono in un nuovo libro. Di Sheren Falah Saab  L’11 luglio 1948, quasi…

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Estranei in casa mia: la rivelazione delle lettere inviate dai palestinesi espulsi a David Ben Gurion nel 1948

Articolo pubblicato originariamente su Haaretz e tradotto dall’inglese da Beniamino Rocchetto Sami Saada è stato cacciato dal suo appartamento ad Haifa e nel tentativo di reclamare la proprietà ha inviato lettere al primo Primo Ministro israeliano. Le lettere rimasero senza risposta ma riemergono in un nuovo libro. Di Sheren Falah Saab  L’11 luglio 1948, quasi…

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