Di Aida Youth Center
Dopo oltre otto mesi di permanenza nel carcere di occupazione, Anas Abu Srour, direttore del Centro giovanile Aida, è stato rilasciato ed è finalmente tornato a casa con la sua famiglia.
Il 6 agosto, il tribunale ha inaspettatamente emesso un ordine di rilascio e Anas è stato rimandato a casa poco dopo. Il suo ritorno al campo di Aida è stato accolto dalla famiglia, dagli amici e dalla folla della comunità, che ha assistito al ricongiungimento di Anas con suo figlio, Alhassan. Alhassan compie un anno questo mese e non è stato con suo padre per la maggior parte della sua breve vita.
Sebbene descriva il periodo trascorso in carcere come l’esperienza più dura della sua vita, Anas ha dimostrato un’incredibile capacità di recupero. Ora sta trascorrendo del tempo con la sua famiglia e si sta riprendendo fisicamente e mentalmente dalle terribili condizioni che ha dovuto sopportare negli ultimi mesi.
Vi ringraziamo per aver sostenuto e pregato per Anas negli ultimi mesi, per aver postato sui social media, firmato la nostra petizione e sostenuto il nostro Centro in modo da poter continuare il lavoro di Anas nella comunità.
Siamo felici di vedere Anas tornare sano e salvo, ma siamo preoccupati per i molti padri e figli del campo di Aida che rimangono detenuti arbitrariamente. Dobbiamo continuare a parlare e a chiedere che li liberino tutti.
Senza parole. Siamo tutti responsabili....se c'è ne laviamo le mani....complici!
Signore Padre d'amore, ti prego ascolta il grido di dolore di tutte queste anime innocenti che stamno pagando con la…
Una preghiera
Mi è insopportabile la morte di un solo bambino, di una sola donna, di un solo uomo, tanto più se…
Fermate le guerre,le armi e le ingiustizie,creiamo un mondo più giusto con rispetto dell’ambiente e di ogni persona.