107° giorno di guerra.
Ils veulent l’extermination à Gaza.Sì, vogliono lo sterminio!
Si chiedono: dopo la guerra, cosa ne sarà di Gaza? Ma nessuno pensa ancora a fermarla con il negoziato. Si procede nello sterminio del popolo palestinese e si progetta di poterlo iniziare a Gaza.
Signore, fa che riconoscano la loro incapacità di vedere che attraverso la
morte possono produrre solo morte in sè stessi e negli altri.
Vedi quante cose ci mancano, Signore. Ma soprattutto ci manca la pace. Solo tu puoi restituirla alla tua terra santa. Che ciascuno possa sostenere suo fratello in questi giorni difficili.
Toujours des cœurs pleins de mort et de haine. Sì, i cuori sono pieni di odio!
Anche i potenti di questo mondo, Signore, non sono onnipotenti. I loro pensieri di morte e sterminio non avranno alcun successo. Perché la morte non è una soluzione. Solo la vita è una buona soluzione sia per il forte che per il debole.
Signore, fatti presente a Gaza e illumina le menti di coloro che decidono la guerra. Riempili con la tua luce del tuo amore e fa che siano condotti dalla verità nel fermare il massacro.
Toujours le conflit qui sépare les deux peuples. Sì, la guerra separa sempre di più i popoli.
Signore, tutti sono tuoi. Anche tutta l’umanità è tua. Tu sei nostro Creatore e nostro Padre. Hai creato tutto e hai visto che tutto era buono, anche l’uomo e la donna, che hai creato capaci di amare, come te. Tuttavia, essi sono diventati capaci di uccidere il fratello.
Abbi pietà di tutti noi, O Dio.
Michel Sabbah, patriarca emerito di Gerusalemme, 22 Gennaio 2024

[…] dalla “devastazione che si è dispiegata davanti agli occhi del mondo”. ( https://bocchescucite.org/difendere-la-dignita-e-la-presenza-del-popolo-di-gaza/ ) Mai così espliciti e rinunciando…
Grazie per il vostro coraggio Perché ci aiutate a capire. Fate sentire la voce di chi non ha voce e…
Vorrei sapere dove sarà l'incontro a Bologna ore 17, grazie
Parteciperò alla conferenza stampa presso la Fondazione Basso il 19 Mercoledì 19 febbraio. G. Grenga
Riprendo la preghiera di Michel Sabbah: "Signore...riconduci tutti all'umanità, alla giustizia e all'amore."