CORPUS DOMINI 2025: Nutrici e difendici!

251° giorno del secondo anno di guerra, (Dal 18 Marzo sono ripresi i bombardamenti a Gaza. In Cisgiordania e Gerusalemme Est aumenta la violenza militare e l’esercito israeliano demolisce i campi profughi. Guerra all’Iran)

“Dio, ascolta il mio lamento, esausta è la mia preghiera” (Sal 60, 2)

Il mondo guarda attonito al cielo del Medioriente attraversato da missili e droni e tu, Signore, guardi ancora alla Terra santa come quel giorno alla folla affamata e ci dici: “Voi stessi date loro da mangiare!”.

Ma i potenti rimandano le decisioni. E alla gente è impedito anche di ricevere il pane. Ed io con il Salmo ti supplico: “Corri ad aiutarci perché la nostra gola è immersa nella polvere”!

Confondi i loro piani di morte che non si vergognano di rendere pubblici. Signore, da più di un anno siamo abbandonati. La follia sembra impossessarsi degli uomini nella guerra contro l’Iran e nello sterminio dei palestinesi che i grandi non vogliono fermare.

Tu che tutto sai e puoi, che ci nutri sulla terra”, ascolta il pianto disperato delle madri che stringono al petto i sudari dei loro figli e con la Sequenza della festa di oggi ancora ti supplichiamo: “O Gesù pietà di noi”. Vieni tu a salvarci.

A Gaza non abbiamo più pane. Signore, lo vedi, moriamo di fame nelle strade della Striscia, perchè hanno demolito tutto, anche le nostre vite hanno distrutto. Hanno pianificato il genocidio, la nostra eliminazione e la nostra morte.

Oggi è la Festa del tuo Corpo e del tuo Sangue, del Pane del Cielo che dà la vita agli uomini. Donaci la vita! “O Gesù, pietà di noi. Nutrici e difendici”! Migliaia di morti, anzi, di uccisi, sotto gli occhi del mondo. Nutrici e difendici!

Nelle nostre comunità oggi stiamo davanti a te, in adorazione della tua presenza. Ci chiedi di convertire la terra nel tuo Regno. Convertici all’umanità e finisca la guerra, la fame, la demolizione di case, scuole, luoghi di culto dove poterti pregare: Venga il tuo Regno di pace.

Dacci oggi il nostro pane quotidiano. Oggi perché domani sarà troppo tardi per chi è qualcuno ha deciso lasciar morire di fame. Ferma subito tu, Signore, il piano criminale dei grandi.

Non in un gesto isolato, ma ogni giorno, i palestinesi continuano ad essere colpiti proprio nei luoghi che avrebbero dovuto essere rifugi sicuri. Sparano sulla folla e vengono anche uccisi proprio dove gli dicono di correre a cercare il pane per sopravvivere.

Ecco il pane dei pellegrini!” Signore, abbi pietà. Esausta è la mia preghiera.

Tutte le preghiere quotidiane sono scaricabili dal sito www.bocchescucite.org

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