Gli attacchi di Israele e dell’Iran proseguono per il quinto giorno con decine di morti a Gaza

Articolo pubblicato originariamente su The New Arab

Israele e l’Iran si sono scambiati attacchi per il quinto giorno consecutivo, mentre la guerra tra i due si inasprisce, con gli iraniani che evacuano la capitale Teheran e le sirene che continuano a suonare in Israele.

Martedì Israele ha dichiarato di aver ucciso Ali Shadmani, definito il capo di stato maggiore dell’esercito iraniano in tempo di guerra e stretto consigliere della Guida Suprema Ali Khamenei, mentre un missile iraniano ha colpito il centro di Israele, ferendo cinque persone.

Il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha rinnovato il suo avvertimento all’Iran lunedì sera, dicendo agli iraniani di evacuare Teheran in mezzo ai continui attacchi, che hanno visto Israele uccidere tre persone nella città di Kashan a Isfahan, secondo l’agenzia di stampa Mehr.

A Gaza, nel frattempo, la guerra di Israele contro l’enclave continua senza sosta: l’agenzia di stampa palestinese Wafa ha riferito che 56 palestinesi sono stati uccisi questa mattina dalle forze israeliane.

Tra questi, decine sono stati uccisi in un altro massacro in un sito di distribuzione di aiuti gestito dalla Gaza Health Foundation, sostenuta da Stati Uniti e Israele; il ministero della Sanità dell’enclave ha riferito che un gran numero di vittime è stato ricevuto al Nasser Medical Complex.

Il bilancio delle vittime di Gaza continua a salire: 61 uccisi in un giorno

Israele ha ucciso almeno 61 palestinesi nelle ultime 24 ore, secondo il ministero della Sanità di Gaza.

Gli ospedali dell’enclave assediata hanno anche riferito di aver trattato almeno 397 persone ferite durante la notte.

Dall’inizio della guerra di Israele contro Gaza, un totale di 55.493 palestinesi sono stati uccisi e almeno 129.320 feriti.

Teheran inizia l’evacuazione dopo la minaccia di Israele-Trump

I residenti del centro di Teheran hanno iniziato a lasciare le loro case martedì dopo l’avvertimento dell’esercito israeliano che ha ordinato una parziale evacuazione della capitale iraniana.

L’avviso riguarda un’area densamente popolata della città che ospita più di 300.000 persone, tra cui l’emittente statale del Paese, il quartier generale della polizia e tre ospedali principali.

L’ordine di evacuazione è arrivato poco dopo un post sui social media dell’ex presidente degli Stati Uniti Donald Trump che avvertiva gli iraniani di lasciare Teheran.

“L’IRAN NON PUÒ AVERE UN’ARMA NUCLEARE. Tutti dovrebbero evacuare immediatamente Teheran!”, ha scritto sulla sua piattaforma Truth Social.

Il re di Giordania dice che gli attacchi israeliani all’Iran minacciano la regione

Il re di Giordania Abdullah II ha avvertito in un discorso al Parlamento europeo, martedì, che gli “attacchi” di Israele all’Iran minacciano di far salire pericolosamente le tensioni nella “regione e oltre”.

Parlando mentre gli acerrimi nemici si scambiavano fuoco per il quinto giorno, Abdullah ha affermato che “con l’espansione dell’offensiva di Israele all’Iran, non si sa dove finiranno i confini di questo campo di battaglia”.

“E questo, amici miei, è una minaccia per le persone di tutto il mondo”, ha detto ai legislatori a Strasburgo.

Israele afferma che la sua campagna aerea mira a impedire al suo nemico giurato di dotarsi di armi nucleari, un’ambizione che Teheran nega.