239° giorno di guerra.
A Gaza e in tutta la Palestina gli uomini ormai sono solo capaci di dare la morte ai loro fratelli e sorelle. Chi fa la guerra non vuole fermarsi e la rovina è immane.
Li vedi, Signore, ti stanno aspettando tutti, gli infelici e i malati, come una volta quando camminavi per questa Terra santa. Vieni presto, Signore!
Come ai tuoi tempi, Signore, i cinque pani sono stati portati da qualcuno che non è indifferente alla morte di migliaia di innocenti e una turba di malati accorre da ogni parte per trovare salvezza.
Il pane per sopravvivere è arrivato ma chi decide il massacro impedisce anche ai cinque pani, alle medicine e agli aiuti di sfamare la gente.
Sotto le bombe che gli uomini e non il cielo decidono di mandare sulle tende dei bambini di Gaza, non c’è più umanità.
Vieni presto Signore, tra le rovine delle case che i loro proprietari continuano ad abitare in attesa di altra distruzione.
Signore, sostieni tutti coloro che cadono sfiniti senza più forze per resistere, sostieni tu tutti gli oppressi. Solo in te speriamo, Signore.
Abbiamo bisogno di pane, abbiamo disperato bisogno di pace. Fa finire la guerra.
Michel Sabbah, patriarca emerito di Gerusalemme, 4 Giugno 2024
Tutte le preghiere di mons. Sabbah sono scaricabili dal sito www.bocchescucite.org
[…] dalla “devastazione che si è dispiegata davanti agli occhi del mondo”. ( https://bocchescucite.org/difendere-la-dignita-e-la-presenza-del-popolo-di-gaza/ ) Mai così espliciti e rinunciando…
Grazie per il vostro coraggio Perché ci aiutate a capire. Fate sentire la voce di chi non ha voce e…
Vorrei sapere dove sarà l'incontro a Bologna ore 17, grazie
Parteciperò alla conferenza stampa presso la Fondazione Basso il 19 Mercoledì 19 febbraio. G. Grenga
Riprendo la preghiera di Michel Sabbah: "Signore...riconduci tutti all'umanità, alla giustizia e all'amore."