318° giorno di guerra.
Sull’orlo dell’abisso io t’invoco o Dio, da una terra lontana ti cerco
mentre sento che il cuore mi manca: ascolta il mio grido.
Gaza è diventata una terra lontana, Signore. Il mondo sta dimenticando i quarantamila abitanti di questa terra uccisi in pochi mesi.
Terra lontana dagli occhi del mondo è da sempre la Palestina. Lontana dalla compassione degli uomini.
Ma Gaza è sempre vicina alla tua misericordia, Signore. Terra amata e santa ai tuoi occhi.
Signore, fa sentire la tua vicinanza e abbi pietà di chi continua a demolire e uccidere.
Sì, è vero, la Palestina è anche diventata vicina alla coscienza di molti popoli, sì. Ma questa attenzione che pur ci consola non ci salva dall’abisso nel quale siamo sprofondati.
E la guerra continua. Chi vuole demolire continua. E il pericolo di una guerra più grande per la regione e il mondo non diminuisce e minaccia tutti noi.
Signore, liberaci dal male. Con il tuo amore indica a tutti la via della vita e della pace, quella che solo tu ci puoi dare, perché siamo una terra dimenticata e lontana.
Michel Sabbah, patriarca emerito di Gerusalemme, 20 Agosto 2024
Tutte le preghiere di mons. Sabbah sono scaricabili dal sito www.bocchescucite.org
Senza parole. Siamo tutti responsabili....se c'è ne laviamo le mani....complici!
Signore Padre d'amore, ti prego ascolta il grido di dolore di tutte queste anime innocenti che stamno pagando con la…
Una preghiera
Mi è insopportabile la morte di un solo bambino, di una sola donna, di un solo uomo, tanto più se…
Fermate le guerre,le armi e le ingiustizie,creiamo un mondo più giusto con rispetto dell’ambiente e di ogni persona.