Preghiere dalla Palestina: UNA TERRA LONTANA

318° giorno di guerra.

Sull’orlo dell’abisso io t’invoco o Dio, da una terra lontana ti cerco

mentre sento che il cuore mi manca: ascolta il mio grido.

(Salmo 61, 2-3)

Gaza è diventata una terra lontana, Signore. Il mondo sta dimenticando i quarantamila abitanti di questa terra uccisi in pochi mesi. 

Terra lontana dagli occhi del mondo è da sempre la Palestina. Lontana dalla compassione degli uomini.

Ma Gaza è sempre vicina alla tua misericordia, Signore. Terra amata e santa ai tuoi occhi.

Signore, fa sentire la tua vicinanza e abbi pietà di chi continua a demolire e uccidere. 

Sì, è vero, la Palestina è anche diventata vicina alla coscienza di molti popoli, sì. Ma questa attenzione che pur ci consola non ci salva dall’abisso nel quale siamo sprofondati. 

E la guerra continua.  Chi vuole demolire continua.  E il pericolo di una guerra più grande per la regione e il mondo non diminuisce e minaccia tutti noi. 

Signore, liberaci dal male. Con il tuo amore indica a tutti la via della vita e della pace, quella che solo tu ci puoi dare, perché siamo una terra dimenticata e lontana.

Michel Sabbah, patriarca emerito di Gerusalemme, 20 Agosto 2024

Tutte le preghiere di mons. Sabbah sono scaricabili dal sito www.bocchescucite.org

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *