tratto da: https://www.remocontro.it/2021/01/05/trump-irriducibile-allarme-pentagono-e-la-marcia-su-washington/
Remocontro 5 Gennaio 2021
10 ex capi del Pentagono: «Gli sforzi per coinvolgere le forze armate statunitensi nella risoluzione delle controversie elettorali ci porterebbe in un territorio pericoloso, illegale e incostituzionale».
Le tattiche per bloccare il Congresso a Washington. La “march for Trump” di domani su Washington dove è stato arrestato un capo dei Proud Boys, gruppo estremista armato pro-Trump. La sindaca di Washington ha mobilitato la Guardia Nazionale per prevenire disordini.
Il raduno prima della marcia su Washington
(ANSA) – NEW YORK, 04 GEN – “Elezioni truccate, non c’è verso che abbiamo perso”. Lo afferma il presidente Donald Trump in Georgia, nell’ultimo comizio prima del voto per i ballottaggi che decideranno la maggioranza in Senato. Si tratta di uno dei “ballottaggi più importanti della storia. Tutto il mondo vi guarda”, dice Trump ai suoi sostenitori. (ANSA).
«Ultima difesa per salvare l’America»
«Siete l’ultima linea per difendere l’America. Se vincono i due senatori democratici, con la maggioranza al Senato Joe Biden aprirà le frontiere all’immigrazione, aumenterà le tasse, taglierà i fondi alla polizia». Donald Trump a Dalton, Georgia settentrionale, ultima serata prima del voto che assegnerà due seggi cruciali per la maggioranza al Senato.
«Hanno truccato e rubato l’elezione presidenziale. Qui in Georgia avevo vinto io, hanno fatto votare i morti, i giovani sotto i 18 anni, hanno fatto sparire schede con il mio nome. Non lasciate che facciano lo stesso anche domani. Se vincono qui, non ci sarà mai più un’elezione regolare».
Poco vale che poche ore prima lo Stato governato dai repubblicani avesse confutato punto per punto tutte le accuse di Trump, dimostrandone l’infondatezza.
Trump fuori tutto contro ‘Biden socialista’
Al comizio, tifosi irriducibili con poche mascherine e tanto virus che fa strage, e Trump che dice e contraddice; ‘voto truccato, ma andate a votare lo stesso’. E ora molti repubblicani hanno paura del loro stesso presidente e la spaccatura al loro interno è netta. Il segretario di Stato della Georgia che si è rifiutato di ‘trovare’ quei voti che sono mancati a Trump per vincere, diventa «Quel pazzo del vostro segretario di Stato». Ma il pazzo vero è ormai evidente.
Joe Biden sceglie di non commentare, ma ci pensa la vice Kamala Harris a definire quello di Trump «un insolente, sfrontato abuso di potere. Dichiarazioni ‘da impeachment’». «È un colpo di Stato, titola un editoriale del Washington Post», mentre i giuristi contattati dal New York Times sono concordi sulla violazione delle leggi federali, che proibiscono interferenze nelle elezioni.
Personaggio fuori controllo e tentazioni eversive
La spaccatura nel Grand Old Party è drammatica, registrano tutti gli osservatori dagli Stati Uniti. Ma è il Paese che rischia di spaccarsi. E tutti i 10 ex capi del Pentagono, compresi i due nominati e poi rimossi da Trump, Jim Mattis e Mark Esper, e due notabili repubblicani come Dick Cheney e Donald Rumsfeld, lanciano un messaggio al presidente uscente per dire che il tempo per contestare i risultati elettorali è passato.
«Gli sforzi per coinvolgere le forze armate statunitensi nella risoluzione delle controversie elettorali ci porterebbe in un territorio pericoloso, illegale e incostituzionale».
Trump invece mette sotto pressione anche il suo vice, Mike Pence, che in base alla Costituzione presiederà i lavori del Congresso mercoledì: «Deve stare dalla nostra parte». Anche se c’è poco che Pence possa fare, visti i numeri che sembrano escludere un golpe parlamentare dell’ultima ora per ribaltare il verdetto degli elettori.
Trump irriducibile, allarme Pentagono e la marcia su Washington
Senza parole. Siamo tutti responsabili....se c'è ne laviamo le mani....complici!
Signore Padre d'amore, ti prego ascolta il grido di dolore di tutte queste anime innocenti che stamno pagando con la…
Una preghiera
Mi è insopportabile la morte di un solo bambino, di una sola donna, di un solo uomo, tanto più se…
Fermate le guerre,le armi e le ingiustizie,creiamo un mondo più giusto con rispetto dell’ambiente e di ogni persona.