Nuovo piano coloniale sfollerà 300 famiglie palestinesi nel Negev

Articolo tradotto da F.H.L. per InfoPal 

Martedì, il ministro degli Interni israeliano Ayelet Shaked ha visitato il Negev, nel sud della Palestina occupata del 1948, e ha annunciato un nuovo piano coloniale.

Il piano prevede la creazione di 4 nuove colonie nelle aree “Azazma”, nel sud del Negev.

La decisione porterà allo sfollamento di 300 famiglie palestinesi.

Il comitato locale di Bir Hadaj ha denunciato l’annuncio di Shaked, affermando che il nuovo piano mira solo a sfollare ed espellere le famiglie dalle loro terre.

Più di 300 famiglie palestinesi saranno espulse dalle loro terre e le loro case saranno demolite come preludio alla creazione di una nuova colonia per soli ebrei, secondo quanto avvertito dal comitato.

Il capo del comitato locale della cittadina di Bir Hadaj, Salim al-Dinfiri, ha affermato che il piano coloniale di Shaked era stato precedentemente presentato e rifiutato dai residenti locali.

Bir Hadaj è una cittadina agricola beduina situata nel deserto del Negev, abitata da migliaia di palestinesi.

La nuova colonia dovrebbe essere costruita su 0,3 ettari di terre, sfollando più di 300 famiglie palestinesi.

 

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