Articolo pubblicato originariamente su The New Arab. Traduzione a cura della redazione di Bocche Scucite
Foto di copertina: I siti di distribuzione degli aiuti del GHF sono stati descritti dai palestinesi come “campi di sterminio” [Getty]
The New Arab esamina le accuse diffuse a Gaza secondo cui farmaci oppioidi sarebbero stati mescolati alla farina e poi distribuiti ai palestinesi come aiuti umanitari.
La Gaza Humanitarian Foundation, sostenuta da Israele e dagli Stati Uniti, è stata accusata di aver distribuito farina contaminata con oppioidi: l’ultimo scandalo che ha coinvolto il controverso gruppo di distribuzione alimentare sostenuto dagli Stati Uniti e da Israele.
Questo episodio segue le continue uccisioni di palestinesi nei siti di distribuzione degli aiuti mentre cercavano i rifornimenti di cui avevano disperatamente bisogno.
The New Arab esamina l’ultima controversia che circonda la GHF.
Aiuti contaminati da farmaci
Venerdì l’ufficio stampa del governo di Gaza ha dichiarato che alcune pillole di ossicodone sono state mescolate ai sacchi di farina e che alcune pillole sono state trovate all’interno dei pacchi di aiuti destinati alla distribuzione ai palestinesi.
“Riteniamo l’occupazione israeliana pienamente responsabile di questo crimine, che mira a diffondere la dipendenza e a distruggere la società palestinese dall’interno”, ha affermato l’ufficio in una dichiarazione.
Il comitato antidroga di Gaza ha avvertito i palestinesi di stare attenti alle “trappole mortali chiamate centri di aiuto statunitensi-israeliani” e ha esortato i cittadini a segnalare sostanze estranee scoperte nei pacchi di aiuti.
I palestinesi di Gaza hanno condiviso sui social media delle fotografie che mostrano presunte pillole scoperte all’interno di sacchi di aiuti.
Che cos’è l’ossicodone?
L’ossicodone è un farmaco oppiaceo paragonabile alla morfina, utilizzato per alleviare il dolore acuto. Il farmaco viene solitamente prescritto per il dolore post-operatorio, alle vittime di incidenti o ai malati di cancro.
Il farmacista di Gaza Omar Hamad ha dichiarato su X che lui e altri suoi colleghi hanno visto pillole di ossicodone in quattro sacchi distribuiti a Gaza.
Scrivendo su X, Hamad ha affermato che il farmaco “agisce su specifici recettori del sistema nervoso, causando grave dipendenza, diminuzione della frequenza cardiaca, alterazione dello stato di coscienza e pericolosa depressione respiratoria. I suoi effetti collaterali sono numerosi e possono trasformare una persona in qualcosa di irriconoscibile, un guscio di ciò che era”.
Gli aiuti come arma
Da tempo Israele è accusato di usare il cibo come arma di guerra contro i palestinesi, e questa settimana l’ONU ha condannato la “militarizzazione del cibo” da parte di Tel Aviv, mentre continuano le uccisioni di palestinesi nei centri di distribuzione degli aiuti.
Prima dell’istituzione dei centri di distribuzione GHF sostenuti da Israele a Gaza alla fine di maggio, Israele aveva bloccato tutti gli aiuti nell’enclave, utilizzando la ripresa degli aiuti umanitari come merce di scambio nei negoziati con Hamas.
Nelle ultime settimane, più di 580 palestinesi sono stati uccisi nelle vicinanze dei siti di distribuzione di generi alimentari, con i soldati israeliani che hanno ammesso questa settimana al quotidiano Haaretz di aver ricevuto l’ordine di sparare deliberatamente sulla folla in cerca di aiuti.
Israele ha anche ammesso di aver utilizzato camion di aiuti umanitari per introdurre clandestinamente soldati nelle zone residenziali, compreso il massacro di Nuseirat del giugno 2024, in cui sono stati uccisi più di 200 palestinesi.
Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha anche ammesso di aver finanziato e armato bande criminali a Gaza, accusate da Hamas di rubare gli aiuti e attaccare i camion che li trasportano.
Netanyahu, insieme all’ex ministro della Difesa Yoav Gallant, è ricercato dalla Corte penale internazionale per aver usato la fame come arma di guerra, tra le altre accuse.
[…] dalla “devastazione che si è dispiegata davanti agli occhi del mondo”. ( https://bocchescucite.org/difendere-la-dignita-e-la-presenza-del-popolo-di-gaza/ ) Mai così espliciti e rinunciando…
Grazie per il vostro coraggio Perché ci aiutate a capire. Fate sentire la voce di chi non ha voce e…
Vorrei sapere dove sarà l'incontro a Bologna ore 17, grazie
Parteciperò alla conferenza stampa presso la Fondazione Basso il 19 Mercoledì 19 febbraio. G. Grenga
Riprendo la preghiera di Michel Sabbah: "Signore...riconduci tutti all'umanità, alla giustizia e all'amore."