Voci da Gaza – 22 ottobre 2023

Racconti di Z. – da Gaza City sotto bombardamento

Sedicesimo giorno della guerra a Gaza, 22 Ottobre 2023

20 ore hanno superato ogni immaginazione con la loro crudeltà.

Panico e terrore hanno attanagliato la popolazione della Striscia di Gaza, che ha sentito la morte avvicinarsi ogni minuto, da ieri sera e durante la notte fino a questa mattina, e per 20 ore consecutive fino ad ora (mezzogiorno), mentre via aria, terra e mare i bombardamenti si sono intensificati senza sosta su tutte le zone della Striscia di Gaza. Il rumore forte dei bombardamenti, lo scuotimento delle case e l’odore delle bombe al fosforo mi fanno venire la nausea, al punto che scrivo poco e devo fermarmi a causa degli intensi bombardamenti.

Bombe fulminanti hanno illuminato per tutta la notte il cielo e il nord di Gaza ,abbiamo sentito che l’intensità della loro luce penetrava nell’oscurità delle case ed entrava proprio nelle nostre stanze, suscitando un vero terrore. Ci sembra come che il pilota dell’aereo che trasporta tonnellate di missili, ci fissi uno per uno con i suoi occhi, come se stesse scegliendo chi sarebbe stato ucciso in quel momento.
Le palme delle mani pregano verso il cielo affinché non arrivi il nostro turno. Il battito dei nostri cuori è diventato così forte che temiamo che il pilota dell’aereo lo senta e ci colpisca con un missile, e anche le preghiere mormoranti per la sopravvivenza avvengono in silenzio.

Gaza aveva la quota maggiore di tutti quei razzi ciechi, a ovest e a est, a est di Khan Yunis e poi nella regione centrale. Alle liste si aggiungono nuovi numeri di martiri e nuovi numeri di persone scomparse. I bombardamenti hanno distrutto circa 30 case, tra cui edifici residenziali a più piani, oltre ai residenti, tra cui alcuni sfollati provenienti dalle zone settentrionali e orientali di Gaza. Anche uno dei caffè nel centro di Khan Yunis non è stato risparmiato dai bombardamenti. Ed è rimasto distrutto tutto ciò che lo circonda.

Ho smesso di scrivere per rispondere alla chiamata di un’amica, la cui voce era in preda al panico mentre mi diceva: “Dove dovrei andare? Abbiamo ricevuto una chiamata che dovevamo uscire di casa”. Era confusa e le ho consigliato di andare a sud da un altra amica a Khan Yunis.

Questa chiamata della mia amica mi ha riempito di vera paura, come capita a tutti: cosa farò se io, la mia amica e i suoi figli dovessimo partire? dove andremo? Come ci sposteremo da un posto all’altro?

Non sappiamo cosa vuole il presidente americano e cosa vogliono i leader europei! Sono stati accecati e hanno perso la vista, così da continuare a sostenere l’esercito di occupazione che distrugge civili, bambini, donne e anziani, sostenendo di combattere uomini della resistenza? Questa è una menzogna che essi diffondono e alla quale molti nei paesi occidentali credono, ma i leader militari israeliani sanno che ciò che stanno diffondendo è una menzogna. Infatti, i siti web di notizie stanno diffondendo notizie secondo cui membri dell’esercito hanno iniziato a disertare dal servizio, e che gli ufficiali dell’aeronautica militare hanno cominciato a rifiutare il servizio, il che dimostra che sono diversi in quello che fanno: cercano, con l’appoggio degli Stati Uniti d’America, di convincere i leader del modo e di ingannare i loro popoli che si stanno difendendo .

Non sappiamo quanto durerà questo folle bombardamento.
Ci auguriamo di rimanere al sicuro e che la nostra gente stia bene.

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