Della Tenda delle Nazioni. Traduzione a cura della redazione di Bocche Scucite
Con una persistenza pacifica dal 1991, la famiglia Nassar continua a impedire la confisca della sua fattoria, la Tenda delle Nazioni, situata nell’Area C della Cisgiordania occupata, in Palestina. Poiché la situazione continua a peggiorare, ha bisogno del vostro aiuto urgente.
Mentre tutti gli occhi sono puntati su Gaza, altre terre palestinesi in Cisgiordania vengono confiscate. La famiglia Nassar non è sfuggita a queste circostanze. Il 13 marzo 2024, gli israeliani hanno improvvisamente iniziato a costruire una strada sulla loro proprietà privata. Il 21 marzo 2024 è iniziata la costruzione di una seconda strada che, se continuata, avrebbe invaso la terra della famiglia. Dopo non aver ricevuto alcuna risposta dalle autorità militari israeliane in merito alla costruzione della strada sulla proprietà privata della famiglia, l’avvocato dei Nassar si è appellato alla Corte Suprema, che aveva precedentemente stabilito che la loro terra non deve essere toccata mentre i Nassar sono sottoposti al processo di ri-registrazione. Il 21 aprile 2024, la Corte Suprema ha emesso un’ordinanza che impedisce allo Stato di fare qualsiasi cosa sulla terra dei Nassar fino a nuovi ordini, e allo Stato è stato dato tempo fino al 16 maggio 2024 per rispondere a questa ordinanza della Corte. Il 27 aprile 2024, i coloni israeliani hanno iniziato la costruzione di una terza strada sulla terra dei Nassar. Questa strada sale dalla valle alla cima della collina e alla fine si collegherà con la prima strada in costruzione. Il 16 maggio 2024, lo Stato ha informato l’avvocato di Nassar che la costruzione sul terreno di Nassar non avrebbe avuto luogo e ha chiesto un rinvio fino al 5 giugno 2024, per verificare le circostanze sul terreno di Nassar. Il 27 maggio 2024, in quello che sembra essere l’insediamento di un nuovo avamposto, i coloni israeliani hanno posizionato un camper direttamente sul terreno dei Nassar.
Il 27 giugno 2024, lo Stato ha risposto alla Corte Suprema che la costruzione di strade sulla terra di Nassar non è opera dello Stato ma dei coloni e ha chiesto che il caso venga trattato dal tribunale civile di Gerusalemme. L’avvocato di Nassar ha respinto questa richiesta e il 9 luglio 2024 la Corte Suprema ha rifiutato di archiviare il caso e ha fissato un’udienza per l’8 ottobre 2024.
Nel frattempo, i coloni israeliani continuano a entrare e a lavorare nella terra di Nassar, fino al 15 agosto 2024. I coloni stanno ora costruendo una struttura su una porzione della terra dei Nassar: il probabile inizio di un altro avamposto illegale.
Oltre a questi sviluppi estremamente preoccupanti, i Nassar, come altri agricoltori palestinesi, devono affrontare maggiori restrizioni nell’accesso alla loro terra e un aumento delle intimidazioni e delle molestie da parte di soldati e coloni israeliani mentre cercano di coltivare. Quasi ogni giorno, militari/sicurezza israeliani o coloni cercano di impedire alla famiglia Nassar di lavorare nella loro fattoria e hanno danneggiato le recinzioni della fattoria quando sono entrati nella proprietà.
La famiglia Nassar è impegnata da 33 anni in una battaglia legale per la ri-registrazione della propria terra (come richiesto dalla legge israeliana, dal momento che la proprietà si trova nell’Area C della Cisgiordania occupata). Il Comitato per la ri-registrazione del tribunale militare israeliano ha continuamente rinviato o cancellato le udienze: il risultato è che non è stata presa alcuna decisione dopo 12 udienze (5 delle quali sono state cancellate) nell’arco di 3 anni e si ritarda il processo per non arrivare a una decisione. Dopo l’annullamento dell’udienza prevista per il 2 luglio 2024, è stata fissata una nuova udienza per l’11 settembre 2024. Questa udienza (se non verrà nuovamente cancellata per ritardare il processo) sarà la 13esima di una serie di udienze iniziate solo nel 2021, molti anni dopo che la Corte Suprema israeliana aveva stabilito, nel 2006, che alla famiglia Nassar fosse permesso di registrare nuovamente la propria terra. È significativo che in questa udienza un membro della famiglia Nassar sarà autorizzato a testimoniare e un esperto di terreni fornirà una testimonianza a sostegno della proprietà del terreno da parte della famiglia per oltre 100 anni, dimostrata dalla significativa documentazione della famiglia.
La proprietà dei Nassar sulla sua terra è chiara e ben documentata. La situazione attuale e ora la costruzione di una nuova strada, di un nuovo avamposto e di una nuova struttura sulla terra dei Nassar accrescono l’urgenza di porre fine a questi ritardi e di garantire un risultato giusto per la famiglia, ossia il completamento del processo di ri-registrazione che riconosce la proprietà dei Nassar su tutta la loro terra.
Con tutte le sfide che la famiglia sta affrontando per proteggere la propria terra, continua a credere e ad agire per la giustizia. La Tenda delle Nazioni vi invita a venire come volontari per rimanere e aiutare alla fattoria. La presenza internazionale alla Tenda delle Nazioni è un grande sostegno e sta facendo una grande differenza.
Grazie per aver compreso l’urgenza della situazione e per aver accompagnato la famiglia nel suo lungo viaggio verso la giustizia con fede, amore e speranza.
Pe rmaggiori INFO https://tentofnations.com/
Senza parole. Siamo tutti responsabili....se c'è ne laviamo le mani....complici!
Signore Padre d'amore, ti prego ascolta il grido di dolore di tutte queste anime innocenti che stamno pagando con la…
Una preghiera
Mi è insopportabile la morte di un solo bambino, di una sola donna, di un solo uomo, tanto più se…
Fermate le guerre,le armi e le ingiustizie,creiamo un mondo più giusto con rispetto dell’ambiente e di ogni persona.