Per rispondere come Pax Christi Italia all’invito del Papa di “dedicare il 7 ottobre alla preghiera e al digiuno per la pace”, proponiamo a tutti le accorate parole composte in queste ore dal patriarca emerito di Gerusalemme Michel Sabbah. Che lezione il suo bisogno di far precedere alla preghiera una coraggiosa parola di discernimento dei fatti! E che segno dei tempi la coincidenza che sia lui che il presidente dei vescovi italiani usino la stessa espressione: è questo il kairos, il tempo di fermare la guerra: “Non dobbiamo stancarci di chiedere che tacciano le armi. È tempo di fermare la follia della guerra: ognuno è chiamato a fare la propria parte”. (Cardinale Matteo Zuppi). Diffondiamo questa supplica da Gerusalemme nelle nostre comunità e preghiamo nelle nostre famiglie. Giovanni Ricchiuti, vescovo presidente di Pax Christi Italia
ll 7 Ottobre e la tragedia del popolo palestinese.
Gerusalemme, 5 Ottobre 2024,
Carissimi, tra tante riflessioni e iniziative di preghiera e digiuno, credo che un anno dopo dobbiamo tutti rispondere a due domande:
Perché dal 7 Ottobre 2023 abbiamo vissuto un anno di guerra?
Perché la comunità internazionale non vuole o non ha coraggio di mettere fine al conflitto israelo-palestinese, riconoscendo che non dal 2023, ma dal 1948, si impone e si tollera la sottomissione del popolo palestinese allo Stato d’Israele.
Israele e la Comunità internazionale permettono al popolo palestinese di vivere libero e indipendente nella sua terra?
Se non decidono di farlo, a quest’anno di massacri seguiranno purtroppo altre guerre, più lunghe di un cessate il fuoco. I palestinesi continueranno a pagare il prezzo più alto, la guerra si diffonderà in tutta la regione e aumenterà il rischio di una terza guerra mondiale.
Se invece permetteranno al popolo palestinese di vivere libero nella propria terra, allora la pace e la prosperità sarà per tutti e per tutta la regione.
Insomma, in Palestina e a Gaza abbiamo visto tante guerre prima della tragedia del 7 Ottobre. E tutte queste guerre sono la tragedia del popolo palestinese.
Per questo vi invito ad unirvi alla mia preghiera per la pace:
LE VIE DELLA SAGGEZZA E LE VIE DELLA MORTE “E ora, sovrani, siate saggi, riflettete giudici della terra” (Salmo 2, 10) O Dio di pace, Signore del tempo e della storia, che ci chiedi di discernere questo tempo di morte e di sangue, donaci la saggezza di chi sceglie le vie della pace. Siamo distrutti da un anno di guerra, di massacri e di genocidio, come in tanti l’hanno descritto, ma comprendiamo che oggi è il Kairos della storia, un momento di verità per scegliere le vie della giustizia. È tempo di mettere la parola fine, non solo alla guerra iniziata il 7 Ottobre 2023, ma a quella iniziata nel 1948. È tempo di arrivare ad un trattato di pace giusta e definitiva. È tempo che Israele trovi la sua sicurezza nelle vie della giustizia e della pace. E tempo che la comunità internazionale aiuti Israele a trovi la sua sicurezza assicurando la sicurezza per sempre del popolo palestinese. Signore, fa che ci siano governanti saggi, che scelgano le vie della saggezza e non più quelle del sangue, del massacro e della morte. |
* Michel Sabbah, Patriarca emerito di Gerusalemme
Faccio mia la Preghiera del patriarca di Gerusalemme, sperando che le sue parole vengano ascoltate e accolte.